33 concerti alla IUC, istituzione universitaria dei concerti della Sapienza di Roma: da Savall a Bostridge, dal barocco al contemporaneo, un percorso di grande interesse e con nomi di prestigio.
Nella sala del Senato accademico della Sapienza il Rettore Eugenio Gaudio, alla presenza di Francesca Fortuna, direttore generale, Antonio Ballista, Franco Piperno e Nicola Sani, membri del Consiglio artistico, ha presentato il programma 2015-2016 della Istituzione Universitaria dei Concerti. Si tratta di ben trentatré proposte che, per il livello degli artisti presenti, confermano la IUC come una delle istituzioni musicali più rilevanti a livello internazionale. La vocazione pedagogica dell’Istituzione verrà ancora una volta confermata dalla scelta delle musiche che spazieranno dal barocco al contemporaneo, passando per il Romanticismo e il jazz, il musical e il Rinascimento. Accanto a stelle di prima grandezza nel firmamento musicale quali Jordi Savall, Maria Joao Pires, Ian Bostridge, Angela Hewitt, ascolteremo giovani e già affermati interpreti quali i pianisti Yund Li, considerato l’anti Lang Lang, Beatrice Rana che suonerà insieme al Quartetto Modigliani il quintetto op. 44 di Schumann, Alexander Romanovsky in una impegnativa serata con musiche di Beethoven, Liszt e Brahms, inoltre sarà ospite della Sapienza il Vincitore del Concorso Chopin di Varsavia di cui conosceremo il nome il prossimo ottobre.
Di nuovo ospite della IUC Pietro De Maria eseguirà oltre a musiche dell’amato Chopin, la prima versione di Kreisleriana di Schumann e tre Studi di Gyorgy Ligeti. Il Quartetto di Cremona prosegue il ciclo “Esplorando Beethoven” che tanti apprezzamenti ha riscosso nelle passate stagioni, per la musica del ‘900 una interessante serata sarà quella dedicata da Antonio Ballista e Lorna Windsor insieme ai Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino, ai 150 anni dalla nascita di Erik Satie con un concerto intitolato “Satie et ses amis”, per il jazz e la world music la tromba di Paolo Fresu e il piano di Omar Sosa faranno incontrare il Mediterraneo e i Caraibi. Il contralto Sara Mingardo eseguirà musiche barocche insieme all’Accademia degli Astrusi. Per il violino ricordiamo Gilles Apap, musicista imprevedibile ed eclettico con il suo gruppo The Colors of Inventions. Francesca Dego e Francesca Leonardi, violino e pianoforte, eseguiranno la Sonata “a Kreutzer” di Beethoven e La Campanella di Paganini, con lo stesso organico ascolteremo la giovane violinista scozzese Nicola Benedetti accompagnata dal pianoforte di Alexei Grynyuk. Proseguiranno gli appuntamenti mattutini con gli studenti Musica Pourparler, inoltre ricordiamo il festival “Un organo per Roma” ideato da Giorgio Carnini per il Conservatorio di Santa Cecilia.